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la parola agli esperti.
Chiara Giorleo
Critica enogastronomica freelance. Docente AIS e traduttrice nel settore enogastronomico. Certificata WSET.
Al palato è caldo e vellutato con note di pesca gialla e frutta secca e un equilibrio sostenuto da una leggera scia sapida finale
Matteo De Paoli
Wineblogger (RadioBottiglia.com), ex giornalista oggi consulente per aziende vitivinicole.
Non ci sono dubbi che il Montacchiello è un grande vino bianco. La pura essenza del Grechetto senza sovrastrutture o sofisticazioni. È semplicemente il nettare fermentato che esce dall’uva ben matura proveniente da una piccola parcella di vigneto ben esposta. Un baluardo contro tutti i suffissi diminutivi che hanno sempre relegato questo vitigno territoriale nelle serie minori del vino mondiale
Andrea Petrini
Wineblogger, organizzatore di eventi di vino, docente e sommelier Ais
Il colore quasi dorato potrebbe fare pensare ad un bianco passato in barrique ma basta mettere il naso nel bicchiere per capire che di legno questo grechetto non ne vede proprio. La tonalità intensa deriva da uve colte leggermente sovramature e questa scelta, ovviamente, la ritroviamo nel bicchiere dove il vino si presenta aromaticamente complesso grazie ad intense sensazioni di acacia, pesca nettarina, erbe aromatiche e spunti minerali. Al sorso aspettatevi un vino rock, strutturato ma di grande equilibrio e sorretto da vivace acidità citrina
Giuseppe Esposito
Sommelier e wineblogger
Bianco territoriale, inesorabile e quanto mai voluminoso manifesto della grandezza fatta vino e del “muto” potenziale dei bianchi del centro Italia. Puro Grechetto che alla vista si mostra d’un oro mistico e raffinato, medio nel suo sbrilluccichio, come se quasi volesse mettersi all’ultimo banco. Poi alza la mano, chiede di intervenire: naso incantevole, spirale sinuosa e fine che dalle note di frutta matura e mandorla, richiama l’aspetto salino e fumè, polposo e romantico, austero e rigoroso. Al palato è carezza, trasformazione dell’aspetto olfattivo in un pugno di fiori e sale, muschio e agrumi canditi. Vasco è alla radio, danno Standig ovation.

DATA SHEET
Grape Variety:: Grechetto di Todi 100%
Age of the vineyard:: 8 years (First year of production: 2016)
Production area: Exclusively vineyards owned by the Tenuta di Saragano, where the historical vines
that produce grapes of Sagrantino di Montefalco have been selected since 1921
Exposure: Sud Est 420mt s.l.m.
Soil type: Clayey - limey
Training system and density: Spurred cordon with 4250 vines/ha
Yield per hectare: 7 tons of grapes
Harvesting method: Manual in boxes from early October
Ageing: 4 months in steel and 4 months in bottle
Colour: Straw yellow
Scent: Intense yellow peach scents, persuasive, slightly fruity , balanced
Taste perceived: Fresh wine but with personality and a persistent flavour.
Production: 12.000 bottle